Organizzare, creare, migliorare: il tutto tra le vicende tragicomiche che si vivono qui alla Cooperativa Garibaldi.
La settimana continua ma ogni tanto bisogna fermarsi, capire i punti di forza, quelli deboli, per poi ripartire più carichi di prima. Per questo il 20 Gennaio si è svolta la riunione, tra gli psicologi e i tutor dei laboratori a cui partecipano i ragazzi della Cooperativa, per fare il punto della situazione. Un progetto, quello dei laboratori di orto, cucina e mercato, che era partito a Settembre ed è già a metà dell’opera.
“I momenti di confronto non possono che essere sempre utili – ha spiegato in riunione la psicologa Cinzia C. – Queste riunioni aiutano ognuno di noi a capire come migliorare sé stessi per poi portare a far esprimere il meglio ai nostri ragazzi. Dobbiamo raccogliere quello che ognuno di noi può dare e aggiungerlo al valore degli altri, prendendosi ognuno le proprie responsabilità: da noi psicologi, ai tudor agli operatori.”.
E se parliamo di responsabilità, i primi a farsene carico sono proprio loro, i ragazzi autistici. Che tra laboratori e attività, a modo loro, mandano avanti questo piccolo mondo da veri protagonisti. Certo, c’è chi nel dare il resto al banchetto della frutta fa qualche gaffe, chi nel pieno del laboratorio di cucina vuole infornare prima ancora di impastare: ma d’altronde la perfezione è noiosa, i nostri laboratori no.